La vita professionale non è slegata da quella personale, sia per quanto riguarda gli aspetti pratici che per quelli spirituali, specialmente da quando si lavora per lo più da casa. Spesso si intrecciano attività private con quelle lavorative.
Questo non riguarda solo gli ambiti materiali e concreti, ma succede anche a livello spirituale e mentale. Ogni nostro pensiero e azione fa parte di noi. Per molti anni, per esempio, io vedevo il lavoro come ambito separato dalla mia sfera personale e intima. Mi impegnavo razionalmente e concretamente a compiere i miei doveri, ma quando concludevo l’orario lavorativo “rientravo nel mio mondo” e riprendevo le mie solite attività conducendole in maniera separata. In realtà non funziona in questo modo, grazie alla pratica della meditazione applicata concretamente alla mia vita, ho cambiato prospettiva, capendo che posso sempre essere presente in qualsiasi istante e in ogni situazione.
Nulla è disgiunto. Questo mi ha permesso di portare maggiore attenzione ad ogni gesto compiuto. Quello che dico provoca delle conseguenze e quello che mi succede non è mai casuale. Utilizzando anche l’ambito professionale come palestra per maturare, ho acquisito una maggiore consapevolezza sui meccanismi agiti e subiti, su ciò che posso cambiare e su quello che non posso ancora comprendere, ma accettare.
Con questa visione tutto è divenuto più interessante.
Si potrebbero citare svariati esempi di come potremmo comprendere meglio ciò che agiamo nel quotidiano e l’ambiente che creiamo attorno a noi e sicuramente più avanti toccheremo diversi punti.